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mercoledì 3 novembre 2010

Giuseppe Ciccia

Un’eversione soggettiva, un’utopia di pensiero di metamorfosi del mondo, hanno improntato la sua vita pittorica in quel credo che afferma che l’esistenza possa cambiare grazie all’arte.


Giuseppe Ciccia
Intrecci.X.24
Tempera su tela, 50x50

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